Il Mercato - Le esigenze del territorio

Il mercato di riferimento e quello dei Rifiuti Solidi Urbani della regione Abruzzo, con un particolare occhio sul comune e provincia di L’Aquila. I dati a cui si fa riferimento sono quelli pubblicati sul documento di fine 2012 del “ISPRA 2013”.

Il dati di seguito riportati sono tratti dal Rapporto dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).

Dati nazionali sui Rifiuti

Rifiuti pericolosi in Italia (dati riferiti 2010) ……………………………………… 9.700.000 ton

Rifiuti non pericolosi (dati 2010)…………....…………………………………..…160.000.000 ton

Rifiuti urbani (dati 2010) ………………………………………………......……….…32.400.000 ton

Rifiuti smaltiti in discarica (dati 2010).……………………………………….…...15.000.000 ton

Rifiuti smaltiti in inceneritori (dati 2010) ………………………………………….5.380.000 ton

Rifiuti smaltiti in riciclaggio (dati 2010) ……………………………………………6.100.000 ton

Rifiuti smaltiti in compostaggio (dati 2010) ……………………………………....3.940.000 ton

 

Rifiuti urbani pro capite (dati 2010) ………………………………………………………536 kg

Rifiuti urbani pro capite smaltiti in discarica (dati 2010) ………………………….248 kg

Rifiuti urbani pro capite smaltiti in inceneritori (dati 2010) …………….………...89 kg

Rifiuti urbani pro capite smaltiti in riciclaggio (dati 2010) ……….……………...101 kg

Rifiuti urbani pro capite smaltiti in compostaggio (dati 2010) ……………….…..65 kg

Gestione dei rifiuti urbani in Italia

Discarica……………………………………………………………………………………….44%

Incenerimento……………………………………………………………………………....19%

Riciclaggio………………………………………………………………………….…...…...24%

Compostaggio………………………………………………………………………………19%

 

Beni/servizi o prodotti

I prodotti che si intende realizzare a fine processo sono molti e diversificati, vanno dalla produzione di energia elettrica, attraverso una centrale da 5,2 Mw/h alimentata da floc ottenuto dalla lavorazione di carta, cartone, legno e tessuti, alla produzione di idrocarburi raffinati e pronti alla commercializzazione attraverso una rete di distribuzione a marchio libero su tutto il territorio nazionale, oltre al recupero e riciclo della parte nobile del R.S.U.

                                                            carta, vetro, plastica, legno, acciaio, alluminio, olii esausti, componenti elettrici e/o elettronici,    

                                                            flock, energia, nafta, gpl, benzina e metano